La Regione Piemonte mette a disposizione delle MPMI operanti nel SETTORE TURISTICO un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute per l’ampliamento e la ristrutturazione delle strutture ricettive esistenti, l’acquisto di nuovi arredi, attrezzature, HARWARE e SOFTWARE, nonché l’introduzione e/o il miglioramento dei servizi rivolti alla clientela.

Il contributo minimo ottenibile è di €5.000,00 (50% di una spesa pari a €10.000,00).
Il contributo massimo ottenibile è di €60.000,00 (50% di una spesa pari o superiore a €120.000,00).

Le spese dovranno essere sostenute successivamente alla presentazione della pratica. Il canale sarà attivo dal 30/07/2025 al 30/09/2025 e la presentazione della domanda dovrà essere effettuata al più presto essendo il contributo soggetto ad esaurimento fondi. 

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

• lavori di ampliamento, ristrutturazione e miglioramento delle strutture ricettive;
• attrezzature, arredi, macchinari, hardware e software;
• servizi collegati alla ricettività turistica (es. centri benessere, piscine, area bimbi etc.);
• interventi di miglioramento dell’accessibilità interna ed esterna;
• installazione di impianti fotovoltaici e di illuminazione per ambienti interni ed esterni;
• attività tecniche e consulenziali nel limite del 10%.

Requisiti per ottenere il contributo:

• avere sede legale o unità operative attive in Piemonte;
• essere classificabile come “micro, piccola o media impresa” e di conseguenza rispettare i seguenti requisiti: 
  • numero dipendenti inferiore a 250 unità;
  • fatturato uguale o inferiore 50 milioni di euro;
  • attivo di bilancio uguale o inferiore a 43 milioni di euro;
• esercitare un’attività ricettivo-alberghiera di cui ai regolamenti regionali n.9/2017, n.4/2018, n.5/2023, n.11/2022 e n.1/2011 (alberghi, residenze turistico-alberghiere, B&B, affittacamere, residence, campeggi, villaggi turistici, rifugi alpini);
• essere iscritta all’Agenzia delle Entrate, essere in possesso di DURC regolare ed essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
• i preventivi devono avere un valore totale pari o superiore ad € 10.000,00 + IVA;
• l’investimento dovrà essere avviato successivamente alla presentazione della pratica;
• la conclusione dell’investimento dovrà avvenire entro e non oltre ventiquattro mesi dalla data di concessione;
• nei tre anni successivi alla data di conclusione dell'investimento, non trasferire a qualsiasi titolo i beni acquistati o realizzati, mantenere la localizzazione dell’unità operativa interessata dall’investimento e non cessare l’attività produttiva.

Mvitalia rimane a disposizione per una valutazione gratuita del progetto e per l’eventuale istruttoria della domanda di contributo.