La Regione Liguria mette a disposizione delle imprese un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese sostenute per l’acquisto di hardware, software, siti internet, e-Commerce e consulenze specialistiche in ambito di digitalizzazione/implementazione dei processi necessari per il lavoro a distanza (smart working) effettuate nel periodo dal 23/02/2020 al 31/10/2021.
Il contributo minimo ottenibile è di € 600,00 (60% di una spesa pari ad € 1.000,00).
Il contributo massimo ottenibile è di € 5.000,00 (60% di una spesa pari o superiore ad € 8.333,33).
La predisposizione della domanda deve essere effettuata al più presto (essendo il contributo soggetto ad esaurimento fondi) e comunque non oltre il 18/09/2020.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- acquisto di hardware (computer, stampanti, server, webcam, firewall, modem Wi-Fi, lettori barcode, ecc);
- acquisto di software, licenze, cloud, programmi informatici (piattaforme per videoconferenze, programmi gestionali per attività produttive o di servizi, ecc);
- prestazioni consulenziali e spese per l’introduzione del lavoro a distanza (smart working) o l’implementazione di innovazioni e di sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (ad es: soluzioni digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc).
Sono ammesse all’agevolazione le imprese con codice ATECO appartenente alle sezioni escluse dalla precedente edizione del bando (sezioni ammesse: commercio all’ingrosso e al dettaglio, attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, noleggio, agenzie di viaggio e istruzione).
Requisiti per ottenere il contributo:
- avere sede legale o unità locale attiva nel territorio della regione Liguria;
- relativamente alle dimensioni aziendali, l’impresa richiedente deve essere classificabile come “micro, piccola o media impresa” e di conseguenza rispettare i seguenti requisiti:
numero dipendenti inferiore a 250 lavoratori;
fatturato uguale o inferiore 50 milioni di euro;
attivo di bilancio uguale o inferiore a 43 milioni di euro;
- presentare preventivi di valore totale pari o superiore ad € 1.000,00 + IVA;
- i beni acquistati devono essere nuovi di fabbrica (non sono ammessi beni usati o rigenerati) e devono essere mantenuti all’interno dell’azienda per almeno 3 anni dalla data di erogazione del contributo;
- essere in possesso di DURC regolare ed aver pagato il diritto annuale camerale.
MVitalia rimane a disposizione per una valutazione gratuita del progetto e per l’eventuale istruttoria della domanda di contributo.